A colpi di note

Andrà in scena lunedì 6 giugno alle ore 20.45, grazie alla collaborazione con Lions Club Pordenone Naonis, presso la Sala Grande di Cinemazero il nuovo spettacolo del progetto didattico di Cinemazero, A colpi di note, giunto quest'anno al suo decimo anno di vita. Ideato e promosso insieme a Le Giornate del Cinema Muto, il più importante festival internazionale dedicato al cinema delle origini, A colpi di note è uno dei progetti di punta della didattica di Cinemazero e un format laboratoriale che favorisce lo studio della teoria e della pratica musicale in relazione alle opere cinematografiche del muto. L'obiettivo, condiviso tanto da studenti e insegnanti quanto dai migliaia di spettatori che in dieci anni di A colpi di note hanno affollato le esibizioni pubbliche, è unico: fare del cinema muto un'esperienza attiva mettendolo al centro di una pratica educativa. Il progetto didattico si articola in due fasi durante l'intero anno scolastico. La prima, di studio teorico del linguaggio audiovisivo e musicale da parte degli studenti, a cura dei formatori di Cinemazero, la seconda, di costruzione ed esecuzione di una partitura originale che possa accompagnare musicalmente la visione di un film muto, coordinata dalle insegnanti di musica degli istituti coinvolti.

L'esibizione di lunedì 6 giugno vedrà come protagoniste due orchestre: quella composta dagli studenti della scuola "Pasolini" (I.C. Rorai Cappuccini), diretti dalla professoressa Patrizia Avon, e quella animata dagli studenti della scuola Centro Storico (I.C. Pn Centro) di Pordenone, guidata dalla professoressa Maria Luisa Sogaro, già fondatrice del progetto insieme a Cinemazero. La seconda e ultima esibizione si svolgerà invece a ottobre, come di consueto nell'ambito de Le Giornate del cinema muto, sul palcoscenico internazionale del Teatro Verdi. Il protagonista assoluto dei film musicati quest'anno dagli studenti è Buster Keaton, che proprio nel 2016 si vede omaggiato nel cinquantennale della sua morte. Joseph Frank Keaton, questo era il suo vero nome, è stato un artista assai prolifico, interprete, come pochi altri, di una comicità che era mimica, fisica e addirittura acrobatica. Stralunato e a volte triste, il suo volto è scolpito nella memoria di ogni cinefilo che si rispetti. Di Buster Keaton l'orchestra dell'istituto Rorai Cappuccini ha scelto di musicare “Neighbors” (Vicini, 1920). La trama è la seguente: un ragazzo e una ragazza, vicini di casa, appunto, si amano di un amore puro e sincero, ma le loro famiglie, come nel migliore dei drammi, si odiano. Non avranno vita facile due giovani, che si vedono ostacolati nel loro intento di sposarsi anche dalle pubbliche autorità. Ce la faranno a convolare a nozze? “The Ballonatic” (1923), anche noto in Italia come “Il matto nel pallone”, è invece il film scelto dall'orchestra dell'Istituto Centro Storico. Ricchissimo di gag e peripezie acrobatiche, il film si svolge in un luna park. Qui un ragazzo bighellona e tra un giro di giostra e l'altro, strizza l'occhio a qualche fanciulla. La vera svolta arriva quando sale per un giro sulla mongolfiera. Qui ne succederanno di tutti i colori e qui incontrerà la fanciulla che (forse) si innamorerà di lui, in un susseguirsi di trovate comiche che strapperanno un sorriso anche il più indifferente degli spettatori..".