"My Generation" è l'appuntamento con i film in lingua originale del 23 e 24 gennaio a Cinemazero

Mar­te­dì 23 (21.30) e mer­co­le­dì 24 gen­na­io (19.15) torna l'ap­pun­ta­men­to con i film in lin­gua ori­gi­na­le, sta­vol­ta con My Ge­ne­ra­tion di David Batty, da un'i­dea di Mi­cheal Caine.

Un'im­mer­sio­ne in tre ca­pi­to­li nello spi­ri­to ri­vo­lu­zio­na­rio e li­be­ra­to­rio della swin­ging Lon­don degli anni '60.

Mo­men­to unico e se­mi­na­le non solo in cam­po­mu­si­ca­le, con la bri­tish in­va­sion dei grup­pi in­gle­si alla con­qui­sta del­l'A­me­ri­ca, ma so­prat­tut­to per l'a­per­tu­ra a istan­ze de­mo­cra­ti­che, pa­ci­fi­ste, egua­li­ta­rie (e sì, anche alle porte della per­ce­zio­ne, qui ri­vi­sta cri­ti­ca­men­te in chiu­su­ra). Per l'i­co­ni­co pro­ta­go­ni­sta di Alfie, che si pre­sen­ta su­bi­to come la guida di que­sto viag­gio, il dato più im­por­tan­te è stato l'im­prev­vi­so, cla­mo­ro­so ac­ces­so che la clas­se ope­ra­ia ha im­prov­vi­sa­men­te avuto ad am­bi­ti fino ad al­lo­ra ad essa pre­clu­si: oltre al ci­ne­ma e alla mu­si­ca, la moda, il de­si­gn, l'ar­te, la gra­fi­ca.