A Cinemazero il 14 maggio si ricorda la rivoluzione di Franco Basaglia

Ci­ne­ma­ze­ro e Di­par­ti­men­to di sa­lu­te men­ta­le AASS 5 -  in col­la­bo­ra­zio­ne con Arts­am – Dopo di noiAi­tsam - pre­sen­ta­no lu­ne­dì 14 mag­gio alle 20.00 (in­gres­so li­be­ro) una se­ra­ta per ri­cor­da­re il qua­ran­ten­na­le della legge Ba­sa­glia

Verrà pro­iet­ta­ta la fic­tion di­ret­ta da Marco Turco C'era una volta la città dei matti, con un gran­de Fa­bri­zio Gi­fu­ni nei panni di Fran­co Ba­sa­glia.

 

In C’era una volta la città dei matti di Marco Turco (2010), mi­ni­se­rie te­le­vi­si­va usci­ta anche in sala, Fran­co Ba­sa­glia è in­ter­pre­ta­to da Fa­bri­zio Gi­fu­ni in gran forma, che del dot­to­re rie­sce a in­ter­pre­ta­re non solo il lato eroi­co, ma anche l’u­ma­ni­tà e i mo­men­ti di fra­gi­li­tà. Il film ri­per­cor­re la vi­cen­da ba­sa­glia­na da quan­do Fran­co, gio­va­ne psi­chia­tra al­l’U­ni­ver­si­tà di Ve­ne­zia, ma­ni­fe­sta le prime in­sof­fe­ren­ze per la me­di­ci­na tra­di­zio­na­le. Man­da­to “in ca­sti­go” a di­ri­ge­re l’o­spe­da­le psi­chia­tri­co di Go­ri­zia, dà ini­zio a quel­l’au­ten­ti­ca ri­vo­lu­zio­ne che por­te­rà al­l’a­bo­li­zio­ne delle te­ra­pie vio­len­te e di ogni con­ten­zio­ne fi­si­ca. Il film lo segue tra Go­ri­zia, Parma e Trie­ste. Con l’a­iu­to della mo­glie Fran­ca On­ga­ro, Ba­sa­glia tra­sfor­ma quel­la che era un’i­sti­tu­zio­ne car­ce­ra­ria in un luogo vi­vi­bi­le e aper­to alla col­la­bo­ra­zio­ne di tutti. Fino alla gran­de vit­to­ria po­li­ti­ca della legge 180, fi­nal­men­te ap­pro­va­ta nel 1978 mal­gra­do in­fi­ni­te po­le­mi­che e op­po­si­zio­ni. Marco Turco di­ri­ge una fic­tion emo­zio­nan­te, tra le mi­glio­ri rea­liz­za­te dalla tv ita­lia­na.

Ro­ber­to Ne­po­ti, la Re­pub­bli­ca, 1 mag­gio 2018