toro scatenato

Il ci­ne­ma ri­tro­va­to
Clas­si­ci re­stau­ra­ti in prima vi­sio­ne

(per ac­qui­sta­re on-li­ne il bi­gliet­to clic­ca qui)

Quan­do un pu­gi­le si al­le­na allo spec­chio, ti­ran­do e schi­van­do con la sua im­ma­gi­ne ri­fles­sa, si dice che sta ‘bo­xan­do con l'om­bra'. L'e­spres­sio­ne è così bella che ci porta ine­vi­ta­bil­men­te a ve­der­vi im­pres­se al­lu­sio­ni me­ta­fo­ri­che: anche se sul ring ci si scaz­zot­ta in due, il pu­gi­le è sem­pre solo con se stes­so, lui e il pro­prio lato oscu­ro. La fi­gu­ra epica e tur­bo­len­ta di Jake La­Mot­ta porta, sul pro­prio corpo mar­to­ria­to, de­cen­ni di ci­ne­ma sulla boxe, di­stil­lan­do alla per­fe­zio­ne la vena osti­na­ta e di­spe­ra­ta dei suoi pro­ta­go­ni­sti. "Il tema del film è la so­prav­vi­ven­za", dice Scor­se­se. La­Mot­ta, nel corso di una vita ini­mi­ta­bi­le, lotta al­l'ul­ti­mo san­gue per so­prav­vi­ve­re a se stes­so, ten­tan­do va­na­men­te di non pre­ci­pi­ta­re nella spi­ra­le delle pro­prie ne­vro­si e dei pro­pri fal­li­men­ti. "Com­bat­ti­men­ti re­go­la­ri non ne esi­sto­no", ag­giun­ge Scor­se­se, ri­fe­ren­do­si forse più alla vita che allo sport, e met­ten­do­ci da­van­ti alla fa­ti­ca im­ma­ne che ognu­no deve af­fron­ta­re sul pro­prio ring pri­va­to. Anche per que­sto Toro sca­te­na­to, con tutto il ca­ri­co di bru­ta­li­tà che lo ac­com­pa­gna, è un film spi­ri­tua­le. Oltre a es­se­re una ma­lin­co­ni­ca le­zio­ne sul tempo e sulla vo­ca­zio­ne di­strut­ti­va dello spet­ta­co­lo. Tra cen­t'an­ni, sarà an­co­ra uno dei film più gran­di di sem­pre.

(Ra­ging Bull, USA/1980) di Mar­tin Scor­se­se

Sog­get­to: dal­l’au­to­bio­gra­fia Ra­ging Bull, My Story di Jake La Motta e Jo­se­ph Car­ter. Sce­neg­gia­tu­ra: Paul Schra­der, Mar­dik Mar­tin. Fo­to­gra­fia: Mi­chael Cha­p­man. Mon­tag­gio: Thel­ma Schoon­ma­ker. Sce­no­gra­fia: Gene Ru­dolf. In­ter­pre­ti: Ro­bert De Niro (Jake La Motta), Cathy Mo­riar­ty (Vic­kie), Joe Pesci (Joey La Motta), Frank Vin­cent (Salvy), Ni­cho­las Co­la­san­to (Tommy Como), The­re­sa Sal­da­na (Le­no­re), Frank Ado­nis (Patsy), Mario Gallo (Mario), Frank To­pham (Toppy). Pro­du­zio­ne: Irwin Win­kler, Ro­bert Char­toff per Char­toff-Win­kler Pro­duc­tions. D.: 129’