CHANTAL AKERMAN

FEM­MI­NI­LE, AL PLU­RA­LE – le im­ma­gi­ni pub­bli­che delle donne da Leo­nar­do ai no­stri gior­ni

Il pro­get­to  di di­vul­ga­zio­ne  della cul­tu­ra uma­ni­sti­ca che esplo­ra l’u­ni­ver­so fem­mi­ni­le ap­pro­da a CI­ne­ma­ze­ro con una spe­cia­le re­tro­spet­ti­va de­di­ca­ta a Chan­tal Aker­man, re­gi­sta da poco scom­pa­re­sa, gran­de e ori­gi­na­le esplo­ra­tri­ce della plu­ra­li­tà del fem­mi­ni­le e delle sue nar­ra­zio­ni, tra pub­bli­co e pri­va­to.

Tre spe­cia­li ap­pun­ta­men­ti per co­no­sce­re la sua fil­mo­gra­fia:

 ven. 07 feb­bra­io h. 18.00

Me­dia­te­ca di Ci­ne­ma­ze­ro

In­con­tro con l'au­tri­ce Ila­ria Gatti e pre­sen­ta­zio­ne del sag­gio Chan­tal Aker­man. Uno scher­mo nel de­ser­to

lun 10 feb­bra­io h. 21.00

Ci­ne­ma­ze­ro

No Home Movie (2015)

Un do­cu­men­ta­rio di­ret­to da Chan­tal Aker­man, in­cen­tra­to sulle con­ver­sa­zio­ni tra la ci­nea­sta e sua madre pochi mesi prima della morte di sua madre. 

17 feb­bra­io h. 21.00

Je Tu Il Elle (1974)

Una ra­gaz­za è in balia di uno sta­ti­co ona­ni­smo che la tiene pri­gio­nie­ra tra le mura della sua casa. Af­fa­ma­ta e ir­re­quie­ta, scri­ve di getto i suoi pen­sie­ri su fogli di carta con cui tenta di ri­tro­va­re una lo­gi­ci­tà che pare aver ormai per­du­to.

 

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