#iorestoinsala

 Il 26 ot­to­bre 2020 è la data che ha se­gna­to la chiu­su­ra di tutti i ci­ne­ma ita­lia­ni e tra que­sti, ov­via­men­te, anche Ci­ne­ma­ze­ro.

Que­sta nuova in­ter­ru­zio­ne, det­ta­ta dal­l’ul­ti­mo Dpcm, segna anche l’i­ni­zio di un nuovo as­set­to per il mondo del­l’e­ser­ci­zio ci­ne­ma­to­gra­fi­co.

Se gli in­ve­sti­men­ti fatti per tra­sfor­ma­re le sale in luo­ghi si­cu­ri; il ri­go­ro­so ri­spet­to dei nuovi pro­to­col­li im­po­sti dal­l’e­mer­gen­za sa­ni­ta­ria; gli sfor­zi in­tra­pre­si per ri­met­ter­si in gioco e scom­met­te­re su un fu­tu­ro (sem­pre in­cer­to) ap­pa­ia­no oggi più che mai sen­sa­ti e ne­ces­sa­ri, il pre­sen­te im­po­ne un ul­te­rio­re sfor­zo di con­sa­pe­vo­lez­za e un ul­te­rio­re im­pe­ra­ti­vo di re­si­sten­za.

Ecco per­ché Ci­ne­ma­ze­ro non si ferma e ri­par­te im­me­dia­ta­men­te dalla rete. Ed ecco per­ché torna in scena #io­re­stoin­SA­LA, il cir­cui­to na­zio­na­le di sale ci­ne­ma­to­gra­fi­che di qua­li­tà, che rag­grup­pa ora più di 40 ci­ne­ma del ter­ri­to­rio ita­lia­no.

Il pro­get­to, lan­cia­to lo scor­so mag­gio gra­zie alla col­la­bo­ra­zio­ne tra un grup­po di eser­cen­ti e un grup­po di di­stri­bu­to­ri, è ora nuo­va­men­te ai bloc­chi di par­ten­za: sa­ba­to 31 ot­to­bre sarà ope­ra­ti­vo on­li­ne, con un ricco ca­len­da­rio di prime vi­sio­ni, an­te­pri­me, even­ti, live strea­ming e in­con­tri di­gi­ta­li con i film­ma­ker, per non pri­va­re il no­stro Paese del pro­prio im­ma­gi­na­rio col­let­ti­vo e della pos­si­bi­li­tà di var­ca­re i con­fi­ni del quo­ti­dia­no.

 

DOVE?

 Lo spet­ta­to­re ac­qui­ste­rà il bi­gliet­to dal no­stro sito in­ter­net e ri­ce­ve­rà quin­di un co­di­ce e un link per ac­ce­de­re alla sala vir­tua­le. Dal primo click sono 48 le ore a di­spo­si­zio­ne per com­ple­ta­re la vi­sio­ne. 

 

QUAN­TO?

I prez­zi dei bi­gliet­ti sono ca­li­bra­ti in base alle ta­rif­fe esi­sten­ti sulla rete e vanno, cioè, da un mi­ni­mo di

€ 3,00 ad un mas­si­mo di € 7,90.