Gli occhi dell'Africa

La XIV edi­zio­ne de Gli occhi del­l’A­fri­ca, in pro­gram­ma nei mesi di di­cem­bre 2020 e gen­na­io 2021, con al­cu­ne an­te­pri­me e ini­zia­ti­ve già a no­vem­bre, si pre­sen­ta que­st’an­no in forma ri­dot­ta, a causa delle re­stri­zio­ni alle quali è co­stret­to il mondo della cul­tu­ra, dopo il Dpcm del 25 ot­to­bre scor­so.

Il co­ro­na­vi­rus ha co­stret­to Ca­ri­tas dio­ce­sa­na, Ci­ne­ma­ze­ro, l’As­so­cia­zio­ne L’Al­tra­me­tà e il Cen­tro Cul­tu­ra­le Casa Za­nus­si, a ri­di­se­gna­re i pro­pri pro­gram­mi per que­sta ma­ni­fe­sta­zio­ne che è nata per far co­no­sce­re, al di là degli ste­reo­ti­pi, le par­ti­co­la­ri­tà di un con­ti­nen­te an­co­ra poco co­no­sciu­to. An­te­pri­me na­zio­na­li, film ra­ris­si­mi e d'au­to­re, ma anche un'at­ten­zio­ne par­ti­co­la­re al ter­ri­to­rio, con due film di alta qua­li­tà gi­ra­ti in Afri­ca ma “fir­ma­ti” Por­de­no­ne. Il tutto pos­si­bi­le anche gra­zie al so­ste­gno dell'As­ses­so­ra­to alla Cul­tu­ra del Co­mu­ne di Por­de­no­ne, da sem­pre vi­ci­no alla ma­ni­fe­sta­zio­ne, e alla coo­pe­ra­ti­va Nuovi Vi­ci­ni di Por­de­no­ne.

La pro­gram­ma­zio­ne ci­ne­ma­to­gra­fi­ca è tutta on line: la mag­gior parte dei ti­to­li sarà on line da sa­ba­to 19 di­cem­bre 2020, e la se­le­zio­ne si ar­ric­chi­rà ul­te­rior­men­te da mer­co­le­dì 23 con splen­di­di film per Na­ta­le, il tutto di­spo­ni­bi­le fino al 15 gen­na­io 2021 sul por­ta­le Ades­so­Ci­ne­ma! (www.​ade​ssoc​inem​a.​it), la piat­ta­for­ma strea­ming ge­sti­ta da Ci­ne­ma­ze­ro di Por­de­no­ne, il Vi­sio­na­rio di Udine e La Ci­ne­te­ca del Friu­li, 8 spe­cia­li film per co­no­sce­re il con­ti­nen­te afri­ca­no.

Tra que­ste il do­cu­men­ta­rio/in­chie­sta  in an­te­pri­ma esclu­si­va Rouge Ivoi­re, rea­liz­za­to da Bruno Mer­cu­ri per Videe, en­tram­bi por­de­no­ne­si, che ri­per­cor­re gli av­ve­ni­men­ti degli ul­ti­mi 10 anni di sto­ria della Costa D'A­vo­rio, in cui si ri­cor­da­no i fatti che hanno por­ta­to un Paese prima con­si­de­ra­to tra i più sta­bi­li del­l'A­fri­ca Sub­sa­ha­ria­na a vi­ve­re in una pro­fon­da in­sta­bi­li­tà po­li­ti­ca ed eco­no­mi­ca.

In pro­gram­ma anche il film egi­zia­no Yo­med­di­ne, di Abu Bakr Sha­w­ky, se­le­zio­ne uf­fi­cia­le al Fe­sti­val di Can­nes, scel­to anche per rap­pre­sen­ta­re l’E­git­to ai Premi Oscar 2019. Una sto­ria com­mo­ven­te di un uomo alla ri­cer­ca delle sue ori­gi­ni. Un viag­gio ini­zia­ti­co che con tono leg­ge­ro parla di mi­se­ria, tabù re­li­gio­si ed esclu­sio­ne adat­to a tutta la fa­mi­glia da ve­de­re sotto l’al­be­ro.

Altra pro­po­sta è Aya va alla spiag­gia, cor­to­me­trag­gio ma­roc­chi­no di Ma­ryam Tou­za­ni, no­mi­na­to come Mi­glior Cor­to­me­trag­gio al Dubai In­ter­na­tio­nal Film Fe­sti­val. Aya è una bam­bi­na che già la­vo­ra come do­me­sti­ca in un ap­par­ta­men­to a Ca­sa­blan­ca. Se­gre­ga­ta in casa, Aya ha un unico sogno: riu­sci­re, al­me­no una volta, a ve­de­re il mare.

Spa­zio alla re­li­gio­ne con una sto­ria dav­ve­ro sor­pren­den­te gra­zie al film di Ga­briel­le Zil­kha, in an­te­pri­ma na­zio­na­le, Doing Jewish: A story from Ghana, un do­cu­men­ta­rio che rac­con­ta la vita di una pic­co­la co­mu­ni­tà del Ghana, con­cen­tran­do­si sui po­chis­si­mi che pra­ti­ca­no (o vor­reb­be­ro pra­ti­ca­re) l'e­brai­smo.

I bam­bi­ni sono al cen­tro anche di Liya­na, di Aaron e Aman­da Kopp, che in­trec­cian­do il do­cu­men­ta­rio al­l'a­ni­ma­zio­ne, rac­con­ta la sto­ria di cin­que or­fa­ni, tra spe­ran­ze e dif­fi­col­tà. Un film per fa­mi­glie, dav­ve­ro da non per­de­re, du­ran­te le feste!

Wil­liam e il mu­li­no a vento di Ben Na­bors è un'al­tra toc­can­te sto­ria di sogni, que­sta volta rea­liz­za­ti. Il quat­tor­di­cen­ne Wil­liam Ka­m­k­wam­ba, in­fat­ti, aiu­ta­to da un sem­pli­ce ma­nua­le, rie­sce a co­strui­re un mu­li­no a vento nel suo pic­co­lo vil­lag­gio del Ma­la­wi.

Sto­rie e rac­con­ti per co­no­sce­re e sco­pri­re un con­ti­nen­te con gli occhi dei suoi stes­si re­gi­sti, senza i fil­tri della cul­tu­ra oc­ci­den­ta­le. 8 im­per­di­bi­li ap­pun­ta­men­ti per pas­sa­re in­sie­me le fe­sti­vi­tà na­ta­li­zie in com­pa­gnia di una fil­mo­gra­fia poco co­no­sciu­ta, ma che non la­sce­rà in­dif­fe­ren­ti, re­ga­lan­do nu­me­ro­se emo­zio­ni.

Que­sta edi­zio­ne pre­sen­ta l’op­por­tu­ni­tà di ri­ve­de­re dei film di suc­ces­so delle pas­sa­te edi­zio­ni, nella se­zio­ne Il me­glio de Gli occhi del­l’A­fri­ca: si po­tran­no ri­guar­da­re il ma­gni­fi­co Le franc, del se­ne­ga­le­se Dji­bril Diop Mam­bé­ty e il de­li­ca­tis­si­mo La pe­ti­te ven­deu­se de so­leil, sem­pre dello stes­so re­gi­sta, due pel­li­co­le che sono di­ven­ta­ti dei “clas­si­ci” della fil­mo­gra­fia afri­ca­na anni No­van­ta. Di­spo­ni­bi­le anche, gra­zie alla col­la­bo­ra­zio­ne con Ama­ho­ro Onlus il do­cu­men­ta­rio Verso le verdi col­li­ne del Bu­run­di di Tom­ma­so Les­sio. Il cor­to­me­trag­gio è de­di­ca­to al pro­get­to Santè a Muy­in­ga, in Bu­run­di: qui l'or­ga­niz­za­zio­ne di vo­lon­ta­ria­to Ama­ho­ro ha co­strui­to un Cen­tro di Sa­lu­te ed un ac­que­dot­to e rea­liz­za­to at­ti­vi­tà di pre­ven­zio­ne sa­ni­ta­ria e for­ma­ti­ve sul­l'u­so so­ste­ni­bi­le del­l'ac­qua.

A que­sto si ag­giun­ge Home, verso casa - Rac­con­ti, te­sti­mo­nian­ze, pa­ro­le, volti di chi vive la casa in un Paese lon­ta­no, rea­liz­za­to dalla Coo­pe­ra­ti­va Nuovi Vi­ci­ni di Por­de­no­ne, in oc­ca­sio­ne della Gior­na­ta Mon­dia­le del Ri­fu­gia­to 2020.