Poesia Doc

Sempre più di frequente le vite dei poeti vengono raccontate attraverso le immagini, la loro voce e quella di chi li ha conosciuti, nei luoghi da loro vissuti ed evocati. Ne vengono fuori intensi ritratti sull’uomo e la sua opera, talora intrecciati, in altri casi ineffabilmente discosti. Ecco, dunque, che continua Poesia doc, la collaborazione tra Cinemzero e Pordenonelegge nella proiezione di preziosi documentari su tre importanti poeti: mercoledì 18 settembre alle 18.00 in Sala Grande sarà proiettato, in anteprima assoluta, Mladen Machiedo. La quotidianità non ordinaria di un italianista croato. Al di là dell'enorme spessore dell’intellettuale Machiedo (ordinario di Italianistica all’Università di Zagabria, poeta, critico e saggista, traduttore di Montale), il documentario, promosso dalla Comunità Croata di Trieste e realizzato da Matteo Prodan, racconta la sua umanità. Pubblico e privato, poesie croate ed in italiano, Zagabria, Spalato, la sua casa, le aule dove insegnava, i suoi disegni e le sue passioni artistiche, tutto si mescola in un altrove, per tratteggiare la personalità eclettica di questo grande vecchio fuori da ogni paradigma. Saranno presenti l’autore e Cristina Bonadei.

Giovedì 19 settembre alle 18.00 in Sala Modotti ci sarà Bellezza, addio: il documentario che ritrae Dario Bellezza, uno dei grandi poeti della seconda metà del Novecento, diventa il mosaico di una storia italiana irripetibile, segnata dalla grandezza dei suoi protagonisti e perseguitata da un cupo sentimento di morte. Le parole di amici, ammiratori ed esperti compongono la lucidità ribelle delle "invettive e licenze", la disperata vitalità degli amori, la passione per una Roma centrale in cui si potevano incontrare gli intellettuali e i borgatari dei mercati di frutta e verdura, le marchette e gli scrittori spiantati.

Venerdì 20 settembre in Sala Modotti alle 18.00 sarà la volta di Un Paese ci vuole. Zavattini, Luzzara e il Po, l’ultimo lavoro di Francesco Conversano e Nene Grignaffini. Il documentario intreccia il racconto poetico di Cesare Zavattini e del suo Paese, Luzzara, visitata da fotografi di tutto il mondo, tra cui Paul Strand, Gianni Berengo Gardin, Stephen Shore, con la testimonianza di una emergenza ambientale, delle ferite e della fragilità del Fiume Po che il riscaldamento globale e la siccità stanno inesorabilmente trasformando, rendendolo un luogo desertificato e senza vita. Da qui, oggi più che mai, la necessità di riscoprire il valore dello stare insieme e della condivisione.

Infine sabato 21 settembre alle 17.30 nella Mediateca di Cinemazero verrà proiettato Parola di poeta. Autoritratto di Giovanni Raboni, un breve documentario che, a vent’anni dalla scomparsa di uno dei grandi poeti del Novecento, ne ripropone uno struggente autoritratto in cui vengono ripercorsi i luoghi, le figure familiari e le ragioni della sua poesia. A celebrarlo ci sarà Patrizia Valduga, che leggerà le Canzonette mortali. Nell’occasione la Mediateca annuncerà il costituirsi una sezione dedicata ai docufilm sui poeti e sulla poesia.