le lingue del cinema
Hanno avuto inizio lo scorso ottobre le attività inerenti al progetto Le lingue del cinema, realizzato nell’ambito dal Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC-Ministero della Cultura e MIM-Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Affiancano l’ente capofila Cinemazero i partner Cg Entertainment, Università Ca’ Foscari di Venezia, Tucker Film.
Le scuole beneficiarie sono il Liceo Linguistico dell’Istituto d’Istruzione Superiore Evangelista Torricelli di Maniago, il Liceo Linguistico Michelangelo Grigoletti di Pordenone, il Liceo Carducci Dante di Trieste.
Il direttore scientifico è Riccardo Costantini, responsabile eventi e archivi di Cinemazero, già docente di Didattica degli audiovisivi presso l'Università di Trieste, curatore di pubblicazioni monografiche sul cinema, di saggi in volumi collettanei e di mostre fotografiche.
Il progetto si focalizza sugli aspetti linguistici e interculturali del patrimonio filmico, con un affondo specifico sui processi di traduzione, sottotitolazione e doppiaggio e la loro rilevanza sia sul piano storico-sociale sia per quanto concerne la circolazione delle opere e la loro fruizione da parte degli utenti finali.
I primi incontri propedeutici sul linguaggio audiovisivo e la grammatica filmica sono stati svolti nei singoli plessi da Paolo D’Andrea, studioso e referente della didattica di Cinemazero; si sono quindi avvicendate nei mesi di novembre e dicembre le proiezioni in sala di Crescendo -#makemusicnotwar, di Dror Zahavi, libera trasposizione della vera storia della Divan Orchestra, composta da musicisti israeliani e palestinesi, e della pellicola taiwanese I WeirDO, di Liao Mingyi, delicatissimo spaccato di un amore tra due giovani alle prese con le loro fobie e la paura di varcare la soglia verso il mondo esterno.
Si prosegue, nel mese di gennaio 2025, con gli incontri dedicati alla storia e alle prassi del doppiaggio e con nuove proiezioni, rigorosamente in lingua originale, che coinvolgeranno gli studenti in dibattiti e Q&A dopo la visione.
Il partner Cg Entertainment, inoltre, ha creato per le scuole beneficiarie una selezione dedicata composta da ventiquattro titoli premiati nei festival internazionali di maggior rilievo, fruibili in streaming, che oltre all’aspetto interculturale affrontano i temi dell’educazione, dei rischi dell’iperconnessione, del bullismo, del ruolo della donna negli scenari geopolitici di maggior criticità, del ruolo della Memoria per il progresso e la civilizzazione, dell’ambiente e degli eccessi dell’antropizzazione.
Nei mesi di febbraio e marzo si svolgeranno invece i moduli laboratoriali che vedranno coinvolte singole classi: in funzione della lingua studiata a scuola, ogni gruppo tradurrà, adatterà e “doppierà” una breve sequenza di un film in Inglese, Tedesco, Mandarino, Russo e Spagnolo.
A curare l’aspetto della traduzione un team di docenti e ricercatori di Ca’ Foscari, coordinato da Eugenio De Angelis e composto da Giorgio Ceccarelli, Maria Elisa Fina, Stefania Sbarra, Giuseppe Trovato e da Alice Bravin (Università degli Studi di Udine).
A curare la fase di adattamento successiva e la sessione in studio di registrazione sarà invece il direttore di doppiaggio, dialoghista e doppiatore Aldo Stella.